Sciame sismico nell'area dei Campi Flegrei. Lo ha comunicato l'Osservatorio Vesuviano che ha fatto sapere che i terremoti sono cominciati alle 00.51 e sono proseguiti per tutta la notte. Sono stati rilevati in via preliminare 29 terremoti con magnitudo 0.0 e una magnitudo massima di 3.1 ± 0.3. Ieri sera diverse persone sono scese in strada nel centro di Avellino e in diversi comuni dell'Irpinia dopo una scossa di terremoto di magnitudo 4.0. L'epicentro del sisma è stato registrato dall'Ingv a un chilometro a sud di Montefredane, un comune della valle del Sabato a pochi chilometri da Avellino, nella stessa zona in cui si sono verificate le precedenti scosse. Ai centralini dei vigili del fuoco sono arrivate centinaia di telefonate di persone che chiedevano informazioni. Non si sono verificati danni.
"La gente è preoccupata e spaventata, da ieri le scosse non si fermano", ha detto il sindaco Ciro Aquino che ha passato la serata in giro per le contrade del paese, che conta circa 1.200 abitanti, cercando di rassicurare la gente. "Non ci sono crolli e al momento non abbiamo segnalazioni di danni - aggiunge - la situazione è sotto controllo ma resta preoccupante". Il sindaco, dopo le scosse di ieri mattina, aveva già disposto per lunedì la chiusura delle scuole. "Ringrazio tutti coloro che mi stanno chiamando, anche nostri concittadini residenti all'estero - dice ancora Aquino - E un grazie particolare va alla Croce Rossa, ai sindaci irpini e ai tanti amici che hanno voluto esprimere la loro vicinanza e la loro solidarietà". Anche a Mercogliano c'è stata molta paura. Nel paese si sarebbero verificate piccole lesioni in alcune abitazioni private, ma le verifiche devono ancora essere fatte. Numerosi cittadini sono però scesi in strada e si sono fermati per la notte nella sede locale delle Misericordie che è stata allestita come centro di accoglienza.